Per riconoscere un’orchidea di qualità, il modo migliore, sembrerà scontato, è osservare le caratteristiche della pianta e valutarne il grado di salute. Una pianta già indebolita da una cattiva cura avuta nel luogo di origine, infatti, difficilmente potrà resistere al cambio di ambiente, soprattutto se chi la porterà a casa non è un esperto di giardinaggio e orchidee.
Quindi, banalmente, per riconoscere un’orchidea di qualità, il primo elemento da valutare è lo stato delle radici che, in caso di siccità, saranno pallide e quasi grigie; al contrario, una corretta irrigazione produrrà radici di un bel verde brillante. Lo stesso vale per le foglie che, afflosciandosi, ci fanno immediatamente capire che la pianta ha dovuto sopportare una scarsa irrigazione, scarsa umidità ambientale o poca illuminazione.
Se invece appaiono bruciature sulle foglie è segno che le orchidee sono state abbandonate alla luce solare diretta per troppo tempo. Se il colore delle foglie è molto chiaro può essere che stiano ricevendo troppa luce, se invece è troppo scuro c’è la possibilità che siano state in una posizione troppo ombreggiata.
Riconoscere un’orchidea di qualità: trucchi e consigli
Le orchidee sono spesso piante vendute già sbocciate che, una volta sfiorite, vengono gettate, vista l’apparente difficoltà nel farle rifiorire. La cura dell’orchidea non è sempre così complessa come si crede: l’orchidea phalenopsis, ossia la varietà più comune, ad esempio, è tra le più facili da coltivare, essendo spesso un ibrido selezionato appositamente per avere una maggiore resistenza e fioriture più importanti e durature.
Visto che abbiamo citato i fiori, invece, è bene soffermarsi sul fatto che la grandezza degli stessi non è un indicatore di qualità dell’ochidea. Le dimensioni, infatti, dipendono dalla varietà, dagli incroci e dalla tipologia di orchidea. Allo stesso modo, la quantità di ramificazioni implica, più che una differenza di qualità, un cambiamento nel prezzo d’acquisto della pianta che, avendo più ramificazioni, produrrà semplicemente più fiori. I colori, invece, dovrebbero sempre essere naturali e mai rinforzati o addirittura creati con particolari processi.
Quindi, per riconoscere le orchidee migliori ci si deve basare soprattutto sul loro stato di salute al momento dell’acquisto; nonostante quindi le orchidee al supermercato vengano vendute a prezzi stracciati, la sicurezza sul loro stato di salute e sul fatto che l’orchidea sia stata coltivata secondo tutti i crismi si potrà avere solo rivolgendosi a un luogo specializzato nella vendita di fiori e piante. In serra, inoltre, si potranno avere anche tantissimi preziosi consigli sulla cura di queste elegantissime piante.