Scegliere tra i bouquet da sposa primaverili può essere un’impresa ardua a causa dell’ampia scelta di fiori e tinte che la natura, durante la bella stagione, offre alle spose. Avere troppa scelta, tuttavia, può essere deleterio quanto non averne, soprattutto per i futuri sposi, eterni indecisi. Quindi il consiglio migliore che si può dare a una sposa in procinto di selezionare uno dei tanti bouquet da sposa primaverili è proprio quello di dare la precedenza ad altre questioni.
La primissima decisione, infatti, dopo la data e il luogo del ricevimento, dovrà riguardare lo stile e i colori tematici delle nozze. Fatto questo una buona selezione sarà già stata fatta, visto che il bouquet e tutti gli altri addobbi floreali si baseranno su questa scelta iniziale. Ciò potrà ridurre il numero di bouquet da sposa tra cui scegliere ma non eliminerà mai tutti i modelli papabili.
Un altro criterio di selezione riguarderà la forma del bouquet (rotondo, allungato, a cascata, campestre, ecc.): a seconda della tipologia scelta si potranno utilizzare certi fiori e non altri. Altro elemento sarà il budget: fiori di stagione e a “chilometro zero” costeranno certamente meno di varietà importate. Infine, fatte tutte queste considerazioni, sarà la sposa a prendere la decisione finale, scegliendo tra i modelli rimasti in lizza.
Bouquet da sposa primaverili, i fiori e i colori più adatti
I fiori di stagione in primavera sono centinaia se non migliaia, quindi avrete veramente l’imbarazzo della scelta: selezionateli in base al colore che desiderate e alla forma che dovrà avere il bouquet. La bella stagione, inoltre, offre colori sgargianti che sarebbe un peccato non sfruttare e che, infatti, caratterizzano spesso i bouquet da sposa per la bella stagione. Azalee, camelie, magnolie, peonie, gelsomini, tulipani, oltre ovviamente alla sempiterna rosa sono le specie più quotate.
Partiamo dalle azalee, una delle prime fioriture primaverili, con colori che vanno dal magenta al bianco fino al rosa. Sono ottime, soprattutto per i matrimonio a inizio stagione, se abbinate con i giacinti che presentano varie nuance: blu, rosa, lavanda, violetto, fucsia, giallo e arancio. I fiori di magnolia, invece, se scelti in bianco o rosa polvere, saranno perfetti per adornare un bouquet in stile shabby chic.
I lillà, di cui esistono gradazioni che dal lilla scuro arrivano fino quasi al bianco, insieme al gelsomino sono un’altra accoppiata vincente per creare un bouquet primaverile dal profumo intenso. Maggio è ovviamente anche il mese delle rose e delle peonie. Se la prima, grazie alla sua versatilità e alle sue mille colorazioni, è quasi scontata, la seconda è perfetta per i bouquet da sposa primaverili a mezza sfera che non vogliono però eccedere nelle dimensioni. Ottima anche in abbinamento con i tulipani, anch’essi caratterizzati da centinaia di nuance.
Concludiamo con i fiori della primavera inoltrata, ideali per un matrimonio dallo stile più rustico e vintage: i papaveri (non solo rossi), le rose inglesi dai fiori folti e ricchi di petali, candide margherite e, infine, le ortensie dall’intensa tinta blu.