Coltivare e curare le rose, regine assolute del mondo floreale, è un’operazione piuttosto semplice se si seguono i consigli giusti. Prendere alcuni accorgimenti nella messa a dimora, nell’irrigazione e nella potatura permetterà di godere di rose belle e in salute tutto l’anno.
Coltivare le rose: la messa a dimora
Per la coltivazione delle rose in giardino è necessario piantare i nuovi esemplari in una buca di circa 30 cm di profondità, mentre le rose in vaso andranno inserite in contenitori di 50 cm circa di altezza. Il periodo migliore è l’autunno o la primavera, mentre il terreno più adatto per un rosaio è quello argilloso, non però troppo compatto, visto che dovrà essere lavorato in profondità.
Per coltivare e curare le rose al meglio è necessario posizionarle in spazi ben areati e luminosi anche se è consigliabile evitare il pieno sole per tutta la giornata, soprattutto in estate. Durante l’inverno, infine, è bene proteggere le rose dalle basse temperature con una pacciamatura o un telo in tessuto non tessuto. Gli esemplari in vaso, quando la stagione si imbruttisce e pioggia e vento diventano frequenti, è meglio spostarli in un luogo più riparato.
Curare le rose al meglio: irrigazione
La coltivazione delle rose prevede innaffiature frequenti e regolari per tutto l’anno, tuttavia è bene ricordare che queste piante tollerano meglio una certa siccità rispetto alla saturazione, specialmente in inverno. La quantità d’acqua dipenderà inoltre dal luogo in cui sono posizionate: una pianta al sole in una zona calda ha bisogno di più acqua rispetto a una rosa posta all’ombra. In linea di massima, una rosa in vaso avrà bisogno di più attenzioni, visto che non ha la possibilità di affondare le radici più in profondità alla ricerca di acqua.
Coltivare e curare le rose: la potatura
Nella cura delle rose la potatura è un’operazione fondamentale, per alleggerire la pianta dai rami secchi o malati e per stimolare una buona fioritura. Per una buona potatura, in linea generale, le rose devono essere tagliate a partire dalla terza gemma sana di ciascun stelo. Il taglio dovrà essere netto e fatto al di sopra della gemma in linea obliqua.
Cura delle rose, malattie e parassiti
Due le malattie principali a cui dovrete fare la maggiore attenzione nel curare le rose: in primis la cosiddetta ruggine, che si mostra come una serie di puntini arancioni, facilmente risolvibile grazie a un fungicida spruzzato sulle foglie malate. Altro problema potrebbero essere gli afidi, minuscoli insetti di colore verde smeraldo, che potrete eliminare vaporizzando un insetticida.