Coltivare e far fiorire le Orchidee Phalaenopsis può risultare particolarmente complesso: per riuscire a ottenere rigogliose fioriture, infatti, è necessario considerare che la pianta è originaria di climi tropicali, totalmente diversi dal nostro, in cui le temperature sono sempre elevate e l’umidità costantemente alta.
Far fiorire le Orchidee Phalaenopsis, temperatura e umidità
Per la loro origine le orchidee necessitano di un clima caldo, ma soprattutto umido e con sbalzi termici quasi nulli. Perfetta quindi la temperatura ambientale degli appartamenti che, in media, rimane costante per tutto l’anno sui 18-20 gradi.
Sull’innaffiatura, le scuole di pensiero per coltivare e far fiorire le Orchidee Phalaenopsis sono diverse: noi consigliamo di limitare molto la bagnatura diretta e di concentrarsi sull’umidità dell’aria. Meglio irrigare solo quando le radici appaiono grigie-argentee, senza però mai inzuppare il substrato. Si può optare per un’innaffiatura dall’alto oppure si può immergere il vaso in acqua, fino a metà della sua altezza, per venti/trenta minuti, lasciando poi scolare per un’intera notte.
Per l’umidità ambientale, invece, sarà necessario vaporizzare spesso le foglie delle Orchidee Phalaenopsis utilizzando acqua demineralizzata. Evitate però di vaporizzare durante le ore più calde della giornata, sebbene sia un gesto che viene spontaneo. In quei momenti, infatti, i pori della piante sono molto dilatati e l’acqua rappresenta un veicolo ideale per l’ingresso di microrganismi patogeni.
Coltivare e far fiorire le Orchidee Phalaenopsis, la luce giusta
L’Orchidea Phalaenopsis ama i luoghi molto luminosi ma non la luce diretta, che potrebbe facilmente bruciarne le carnose foglie. Durante la bella stagione è possibile posizionarla all’esterno, sempre però in zone riparate dall’insolazione diretta. In inverno vanno assolutamente tenute in casa, lontano dalle correnti d’aria e da fonti di calore artificiali che potrebbero seccare eccessivamente l’aria intorno alla pianta.
Concime e substrato per coltivare e far fiorire le Orchidee Phalaenopsis
Per far fiorire le Orchidee Phalaenopsis al meglio un altro elemento da non sottovalutare è il concime. La Phalaenopsis è, come molte altre orchidee, epifita: le radici non affondano nel terreno ma vivono tra le intersezioni dei rami degli alberi o tra le rocce, dove si depositano materiali decomposti o in decomposizione. Il substrato dovrà essere composto da materiali inerti, come pezzi di corteccia, carbone di legna, argilla espansa, agriperlite, ecc. È necessario però supportare la nuova fioritura con specifici concimi liquidi, da mescolare all’acqua, meglio se non a base di urea.