Come possiamo coltivare l’abelia in vaso o in giardino in modo che sia in salute e cresca al meglio? È presto detto: sarà sufficiente seguire alcuni semplici accorgimenti che ci aiuteranno a curare questa pianta che dà il meglio di sé proprio in autunno fino all’arrivo dei primi freddi. Si tratta di un arbusto della famiglia delle Caprifoliaceae, a cui appartengono circa 15-20 varietà, tutte sempreverdi. Quella più diffusa è l’abelia grandiflora aurea variegata, un ibrido originario della Cina la cui prima apparizione in Europa è datata 1880.
Coltivare l’abelia è piuttosto semplice, si tratta infatti di una pianta adatta a piccole siepi o a macchie di colore in giardino e piuttosto resistente alle basse temperature, tant’è che fiorisce interrottamente da giugno fino a ottobre e novembre inoltrati. Se durante l’anno le foglie hanno un bel colore verde intenso, in autunno assumono una tinta bronzea ancora più affascinante.
Abelia: coltivazione, esposizione e terreno
La coltivazione dell’abelia vorrebbe una posizione in pieno sole o a mezza ombra durante la bella stagione, mentre sarebbe opportuno collocarla in zone riparate dal freddo in inverno, qualora la pianta sia in vaso. Se invece è messa a dimora in piena terra, bisognerà difendere l’apparato radicale con abbondante pacciamatura. Il terreno dovrà essere ben drenato, dal momento che l’abelia teme i ristagni idrici, e ricco di materia organica per ottenere un’abbondante fioritura.
Come coltivare l’abelia in vaso o in giardino, annaffiatura e potatura
La potatura dell’abelia non è strettamente necessaria ma, eventualmente, si potrà fare una drastica potatura in autunno, eliminando i rami vecchi alla base della pianta e consentendo così una crescita più rigogliosa in primavera. La coltivazione dell’abelia prevede annaffiature regolari per le piante più giovani, mentre gli esemplari adulti sopportano facilmente la siccità.
In inverno, chiaramente, l’irrigazione potrà essere drasticamente ridotta. È bene comunque attendere che il terreno sia completamente asciutto prima di bagnarlo nuovamente, sempre, come si diceva sopra, a causa del pericolo dei ristagni. Per coltivare l’abelia in vaso, inoltre, le annaffiature dovranno essere più frequenti. In estate e in autunno le piante in vaso possono essere lasciate all’esterno, mentre in inverno dovranno essere sistemate in serre fredde oppure collocate vicino ai muri dell’abitazione, in modo da essere protette dai venti e sfruttare il calore disperso dalla casa.