Curare le piante aromatiche è un’attività che può dare grandi soddisfazioni anche ai giardinieri meno esperti, soprattutto se si considera il grande piacere di avere in balcone o in casa la propria personale dispensa di profumatissime piante officinali.
1. Come curare le piante aromatiche: luce e posizione
Il primo consiglio per curare le piante aromatiche al meglio riguarda la posizione e, di conseguenza, il grado di esposizione alla luce solare. Questo genere di vegetale ha bisogno di tutta la luce possibile quindi, durante la bella stagione, l’irradiamento sul balcone è più che sufficiente, mentre in inverno bisogna posizionare il vaso nella stanza più luminosa della casa.
2. La temperatura perfetta per le piante aromatiche
Le piante aromatiche perenni, diversamente da quelle annuali, hanno il vantaggio di poter essere coltivate in casa anche in inverno; amano infatti le temperature domestiche che, nella brutta stagione, si aggirano comunque intorno ai 18-20 gradi.
3. Ogni quanto innaffiare le piante officinali
Le piante aromatiche perenni, tendenzialmente, hanno bisogno di meno acqua, essendo in genere piante mediterranee; di conseguenza è necessario bagnarle poco ma di frequente, mentre quelle annuali, avendo un ciclo di vita molto più breve, possono essere bagnate più abbondantemente.
4. Curare le piante aromatiche, attenzione all’umidità ambientale
Per coltivare le piante aromatiche al meglio bisogna considerare anche l’umidità ambientale. Le piante officinali non amano l’aria troppo secca e l’ambiente più umido della casa, di solito, è il bagno. Quindi, se dotato di un’ampia finestra, questo locale può essere il luogo migliore dove ospitare le profumatissime piantine. Inoltre non esiste profumatore di ambienti più naturale di un bel mazzetto di lavanda!
5. Come curare le piante aromatiche: terreno e concime
Il terreno perfetto per le piante officinali è caratterizzato da uno strato più basso di argilla espansa o di altro materiale drenante a cui va sovrapposto un terriccio leggero, soprattutto per quelle perenni, possibilmente mescolato a piccoli ciottoli. Anche la concimazione ricopre un ruolo importante nella crescita della piante officinali: è buona norma, ad esempio, evitare una concimazione troppo ricca di azoto. I concimi azotati, infatti, faranno crescere la pianta rapidamente, facendo però perdere alle foglie molto del loro caratteristico profumo.
6. Come avere foglie sempre rigogliose
Sempre con lo scopo di ottenere foglie profumatissime e rigogliose, alle piante aromatiche, non appena si presentino delle infiorescenze, dovranno essere asportati i fiori, proprio per favorire la continua produzione delle foglie aromatiche che utilizziamo in cucina.
7. Gli acari, i grandi nemici delle piante officinali
Le piante officinali sono spesso preda degli acari, fastidioso parassita sintomo di una ambiente troppo asciutto; se normalmente gli acari non sono troppo difficili da eliminare con gli appositi prodotti, nel caso delle piante officinali è sconsigliabile spruzzare di sostanza chimiche le foglie che dovranno poi essere usate in cucina! Quindi l’unica soluzione ecologica è lavare le foglie con acqua e qualche scaglia di sapone di Marsiglia.