By Luca Camellini [CC BY-SA 3.0 or GFDL], from Wikimedia Commons
La coltivazione del Trachelospermum jasminoide, più conosciuto con il nome di falso gelsomino, è piuttosto semplice e potrà darvi grandi soddisfazioni: la pianta infatti necessita di pochissime cure e produce un gran quantità di profumatissimi fiori. Soprannominato falso gelsomino per la somiglianza con Jasminum, appartiene in realtà proprio a un’altra famiglia di piante.
Il falso gelsomino è un arbusto sempreverde più resistente rispetto a quello “vero” sia al freddo (infatti sopporta temperature fino a – 5 °C) sia al caldo. Può persino tollerare brevi periodi di siccità e si adatta anche a essere coltivato come pianta ornamentale per una casa al mare. Tuttavia, essendo una pianta rampicante, andrà protetta dal vento che, se troppo forte, può danneggiarla.
Coltivare il falso gelsomino in giardino
La coltivazione del falso gelsomino prevede una messa a dimora in una zona, come abbiamo anticipato, riparata dal vento, preferibilmente esposta a sud. Sarà sufficiente interrare la pianta e ricoprire l’apparato radicale fino al colletto; il periodo migliore per piantare il falso gelsomino è la primavera. Se il terreno è particolarmente povero, proprio in questa stagione sarebbe bene concimare leggermente.
Nelle migliori condizioni colturali il Trachelospermum jasminoide può raggiungere anche i 12 metri, può infatti essere utilizzato anche per ricoprire superfici molto estese. Sia per la coltivazione del falso gelsomino in giardino sia in vaso, esso avrà bisogno di un tutore, un graticcio o simili a cui legare i fusti; la pianta infatti non è in grado di aggrapparsi da sola come l’edera o il vero gelsomino.
La potatura del falso gelsomino, in giardino come in vaso, deve essere realizzata con grande attenzione e delicatezza: teme infatti le potature troppo estese che possono stressare la pianta, rendendo molto più scarsa la produzione dei fiori.
Coltivare il falso gelsomino in vaso
Per la coltivazione del falso gelsomino in vaso dovrete rispettare determinate dimensioni del contenitore: esso dovrà essere profondo almeno 50 cm e largo 80 cm. Predisponete sul fondo del vaso uno strato drenante di 3 cm di ghiaia, per proteggere le radici da eventuali ristagni idrici e conseguenti marciumi. Le innaffiature del falso gelsomino dovranno quindi essere regolari e abbondanti in estate, attendendo però sempre che il substrato sia asciutto.
Sebbene la pianta non sia esigente, per coltivare il falso gelsomino in vaso la somministrazione di un concime a lenta cessione è fondamentale. La pianta andrà concimata ogni due mesi, partendo da marzo e smettendo con l’arrivo dell’autunno. Attenzione però a dosare bene il concime: gli eccessi possono causare molti più danni che benefici!