Difendere le piante da esterno dalle malattie autunnali è assolutamente imperativo, visto che, proprio in questo periodo, ormai vicino al riposo invernale, i vegetali sono più soggetti alla diffusione di patogeni fungini e di parassiti animali. Nel caso non si intervenisse prontamente, le piante da esterno, come anche quelle che saranno trasportate all’interno per difenderle dal freddo, potrebbero riportare seri danni.
Malattie autunnali delle piante da esterno: i funghi
Le piogge autunnali e l’umidità in concomitanza con i primi freddi favoriscono lo sviluppo di funghi sui tronchi di molte specie arboree legnose. L’infezione fungina è chiaro segno di una degradazione della struttura interna della pianta, chiamata in gergo tecnico “carie del legno”. L’attacco fungino potrebbe causare un indebolimento generale della pianta, alla perdita di foglie e al rischio di marciumi e rottura delle parti colpite.
La difesa da una delle più comuni malattie autunnali delle piante da esterno passa soprattutto dalla prevenzione: i funghi tendono a proliferare nelle “ferite” del legno causate da errate potature, quindi meglio evitare lesioni inutili alla pianta. Nel caso di infezioni già in atto si consiglia l’asportazione della parte ormai marcia e compromessa e la disinfezione con prodotti a base di rame, come la poltiglia bordolese o l’ossicloruro di rame.
Malattie autunnali: l’oziorrinco
Si tratta di un insetto molto comune nei nostri giardini le cui uova, deposte all’inizio dell’autunno, si schiudono dopo circa un mese, riempiendo di larve biancastre il terreno. Mentre gli adulti si occupano delle foglie, i piccoli crescono a spese delle radici, provocando seri danni alle piante da esterno.
Gli insetticidi, vista la rapidità di infestazione, servono a poco: molto meglio agire spargendo sul terreno, all’inizio dell’autunno e della primavera, dei piccolissimi vermi filiformi, chiamati nematodi entomoparassiti (disponibili in tutti i rivenditori di articoli per il giardinaggio) che uccidono le larve.
Le cocciniglie, come difendere le piante da esterno
Chiudiamo il nostro rapido elenco delle principali malattie autunnali e delle possibili difese, parlando delle cocciniglie, insetti infestanti che sottraggono alla pianta linfa e sostanze nutritive, determinando ingiallimenti e deperimenti. L’insetto, diventando adulto, si ricopre di strutture protettive, di conseguenza sarebbe meglio agire sugli esemplari giovani, ancora privi di difese. L’unica difesa in questo caso è l’attacco con l’uso di insetticidi liquidi, in genere oli minerali bianchi attivati, che, ricoprendo i parassiti con uno strato oleoso, ne blocca le vie respiratorie.