Per attirare la buona sorte in casa, perché non utilizzare una delle molte piante portafortuna? Si tratta di quei vegetali che, in diverse parti del mondo, vengono considerati autentici talismani scaccia sfortuna, perfette da regalare o da tenere in casa.
Piante portafortuna: il Tronchetto della felicità
Partiamo dal tradizionale tronchetto della felicità, scientificamente Dracaena fragrans, che, se prima degli anni ’80 era considerato la pianta portafortuna per eccellenza, venne progressivamente allontanato dalle case degli italiani a causa di una leggenda metropolitana: si credeva che l’interno del tronco ospitasse il nido di un pericoloso ragno.Piante della buona sorte, la Pachira acquatica
La pachira acquatica, detta anche significativamente money tree, è una delle piante portafortuna adatte anche a chi è completamente sprovvisto di pollice verde grazie alle sue scarse esigenze di manutenzione e cura. Le sue cinque foglie in Asia rappresentano i cinque elementi del Feng Shui e spesso vengono coltivate a gruppi di cinque per fare in modo che i fusti si intreccino durante lo sviluppo. Simbolicamente associate alla fortuna finanziaria, in Giappone decorano spesso uffici e spazi aziendali.
Lucky Bamboo: pianta portafortuna di nome e di fatto
Il nome è di per sé già indicativo della sua appartenenza alle piante portafortuna perfette da regalare o tenere in casa; inoltre non ha bisogno di cure o nutrimenti particolari: gli steli devono essere messi in acqua che andrà cambiata settimanalmente. Rappresentativo della Cina da oltre 4000 anni, è considerato simbolo di umiltà e modestia, quindi di pace e serenità. I cinesi regalano o acquistano questa pianta per le occasioni particolari: all’inizio di un nuovo anno o quando si sta per intraprendere una nuova attività, quando si entra in una nuova casa o, semplicemente, per augurare buona fortuna.
Spathiphyllum o Giglio della Pace
Questa pianta portafortuna avrebbe qualità che vanno oltre la scaramanzia. Sarebbe infatti capace di purificare naturalmente l’aria da sostanze tossiche di vario genere: formaldeide e benzene in particolare. Più che cacciatrice di cattiva sorte, produce quindi un ambiente realmente più sano e vivibile, eliminando tutte quelle piccole problematiche dovute all’insalubrità dell’aria che respiriamo tutti i giorni, anche in casa.
Il quadrifoglio: un’anomalia portafortuna
Alla fine del quadrifoglio dobbiamo parlare per forza, si tratta infatti della pianta portafortuna per eccellenza. Iniziamo dicendo che è un’anomalia, relativamente rara, del trifoglio bianco. Questa rarità, parliamo di un quadrifoglio ogni 10.000 esemplari canonici, ha fatto sorgere diverse leggende e miti, a partire dal fatto che porti buona sorte trovarlo in un prato. Ogni foglia, inoltre, rappresenterebbe qualcosa: speranza, fede, amore e, appunto, fortuna.