Quali sono le migliori piante rampicanti da interno? Le rampicanti sono le classiche piante che vengono coltivate all’aperto, in modo che crescendo decorino muri e steccati esterni; in realtà alcune di esse possono essere anche coltivate come piante d’appartamento e quindi tenute all’interno, soprattutto nei mesi più freddi.
Piante rampicanti da appartamento: il Pothos
Partiamo allora con il nostro elenco delle più belle piante rampicanti da interno, citando il Pothos, di cui esistono anche varietà rampicanti, anche se la pianta è celebre per il suo portamento prostrato e ricadente. Originarie delle isole del Pacifico, sono tra le piante più facili da coltivare in assoluto, in grado di sopravvivere nelle condizioni più avverse, comprese mancanza di illuminazione e siccità prolungata.
Ponendo nel vaso un tutore alto fino a un paio di metri, il pothos si può coltivare comodamente come pianta rampicante da interno; ne esistono oltretutto molte varietà, ad esempio con fogliame variegato di giallo, di bianco, di bianco-rosato e così via. Le condizioni ottimali per la coltivazione del pothos sono una temperatura costante di almeno 12-15° C, una posizione luminosa ma non direttamente colpita dal sole e annaffiature regolari ma mai eccessive, la pianta infatti soffre i ristagni.
La dipladenia tra le piante rampicanti da appartamento fiorite
La seconda delle piante rampicanti da interno di cui trattiamo, anche se il nome corretto sarebbe Mandevilla splendens, è conosciuta soprattutto con il nome di dipladenia. Come rampicante crescerà solo se aiutata da graticci o tutori. Apprezzata molto per le sue fioriture, in primavera e in estate produce una cascata di grandi fiori a trombetta riuniti in racemi, rossi, rosa o bianchi, con la gola giallo limone.
La dipladenia, se l’inverno è particolarmente mite (le temperature non devono scendere sotto gli 5-8° C), può essere coltivata anche in piena terra. La mandevilla gradisce posizioni molto luminose, ma cresce comunque bene anche a mezz’ombra. Non necessita di grandi quantità d’acqua e sopporta bene brevi periodi di siccità: andrebbe comunque annaffiata regolarmente, tranne in inverno, quando le bagnature potranno essere diradate.
Piante rampicanti da interno fiorite: il giglio rampicante
Tra le piante rampicanti da interno di cui abbiamo scelto di parlare c’è anche il cosiddetto giglio rampicante del genere Gloriosa, originario delle zone tropicali dell’Africa centrale. I fusti si allungano fino a più di un metro e portano numerose foglie lanceolate che all’apice hanno piccoli uncini con i quali la pianta si aggrappa a qualsiasi supporto.
In primavera ed estate sbocciano numerosi fiori di colore rosso o arancio; man mano che il fiore si apre diventa sempre più appariscente. La pianta predilige una posizione luminosa, anche se in estate è bene ripararla dall’eccessiva insolazione. È possibile coltivare il giglio rampicante anche all’aperto, poiché può sopportare brevi periodi di gelo, purché non venga bagnato. Da marzo a settembre va invece annaffiato frequentemente.