Usare i nastri nelle composizioni floreali per un matrimonio ci permetterà di aggiungere un qualcosa in più agli addobbi, di dare una forma particolare al bouquet oppure di inserire nella composizione un colore che sarebbe difficile o troppo artificioso trovare nel mondo vegetale: pensiamo all’azzurro Tiffany, al nero e così via.
1. Usare i nastri nelle composizioni floreali per un matrimonio: il bouquet
Nel bouquet, ormai da diversi anni, i fiori non sono gli unici elementi presenti. A partire dal nastro utilizzato per racchiudere i gambi fino a quelli usati per creare bouquet più originali e stravaganti, come ad esempio quelli a borsetta o a bracciale, questi elementi di complemento ai classici fiori rivestono un ruolo sempre più importante.
Nei bouquet, inoltre, il nastro, come abbiamo già anticipato, nelle abili mani di un flower designer può essere piegato e ripiegato in modo da creare forme particolari oppure essere usato per inserire nella composizione floreale il colore tematico del matrimonio. Quante spose che scelgono l’azzurro Tiffany optano per un bouquet di fiori bianchi con nastri o altri particolari della celebre tinta?
2. Composizioni floreali con nastri per le sedie o le panche in chiesa
Altro modo per usare i nastri nelle composizioni per un matrimonio è quello di utilizzare questi addobbi nei fiori disposti sulle sedie o ai lati delle panche: i nastri del colore scelto per le nozze potranno essere inseriti in questi piccoli mazzetti, con lo scopo di legare i fiori stessi alle sedie o alle panche ma anche di dare loro una forma particolare, magari a cascata.
3. Composizioni floreali alte con nastro a cascata
Poi i nastri saranno perfetti nelle composizioni floreali alte, poste nella sala del ricevimento o all’ingresso della navata. Partendo dall’alto e arrivando fino a terra, infatti, i nastri consentiranno di slanciare ancora di più la composizione e di creare una sorta di effetto cascata di grande impatto, senza tuttavia utilizzare altri fiori che avrebbero fatto alzare ulteriormente i costi.