Coltivare lo zenzero è molto semplice: questa pianta aromatico-medicinale, utilizzata sia in cucina sia per preparare benefiche tisane, non necessita infatti di particolari cure. Per la coltivazione dello zenzero in vaso, innanzitutto, è importante prestare attenzione alla temperatura, che non dovrà mai scendere sotto i 15 gradi; all’illuminazione, che non dovrà mai essere diretta e, infine, al terreno, che dovrà avere un ricco substrato e una costante umidità, evitando tuttavia pericolosi ristagni d’acqua.
Consigli e suggerimenti utili per coltivare lo zenzero
1. Per poter piantare lo zenzero sarà necessario procurarsi un rizoma, ossia la radice, con qualche germoglio. È sempre preferibile procurarsi la radice in negozi specializzati; nei supermercati, infatti, i rizomi, essendo venduti per essere triturati, potrebbero contenere sostanze chimiche che ritardano la germogliazione.
2. Per coltivare lo zenzero meglio scegliere un vaso grande e profondo (le radici richiedono infatti spazio verticale per il loro sviluppo) che andrà riempito con un 50% di terriccio argilloso e sabbioso, molto drenante, e un altro 50% di compost che darà alla pianta il giusto nutrimento.
3. Il momento giusto per la coltivazione dello zenzero va dalla fine dell’inverno, quando le temperature sono stabilmente sopra i 15 gradi, fino alla fine dell’estate.
4. I rizomi andranno poi interrati a pochi centimetri dalla superficie a circa 15-20 centimetri l’uno dall’altro, se si piantano più esemplari. Se in un unico rizoma ci sono più germogli, è anche possibile tagliarlo in più parti che poi potranno essere piantate, facendo in modo di lasciare un paio di germogli per rizoma.
5. Per curare lo zenzero al meglio le innaffiature vanno fatte con una certa regolarità: circa una volta al giorno se il terreno risulta asciutto, preferibilmente di sera.
6. Durante l’inverno la pianta dovrà essere portata all’interno oppure ricoperta da uno spesso strato di pacciame o con un telo protettivo.
7. La pianta potrà essere raccolta dopo circa 8 mesi dal momento in cui è stata messa a dimora, anche se il periodo migliore per la raccolta dello zenzero è comunque quello in cui noterete che le foglie della pianta sono ormai secche. Dei rizomi raccolti se ne sceglieranno poi alcuni da ripiantare l’anno successivo.