Forest & Kim Starr [CC BY 3.0 ], via Wikimedia Commons
Coltivare la schefflera è piuttosto semplice e per ottenere buoni risultati sarà sufficiente seguire alcuni semplici consigli. Prima di vedere come curare e coltivare la schefflera al meglio, cerchiamo di conoscere questa pianta della famiglia delle Araliacee.
Il genere schefflera comprende circa 150 specie originarie dell’India, dell’Asia orientale, delle Isole Figi e della Nuova Zelanda. Si tratta di una pianta perenne con l’aspetto di un arbusto o di un piccolo albero; una delle sue maggiori attrattive, oltre alla forma slanciata, sono le foglie composte e palmate, generalmente sostenute da larghi piccioli di colore verde e giallo crema.
I fiori, al contrario, sono poco significativi e raccolti in infiorescenze che sbocciano in momenti diversi in base alla temperatura dell’ambiente in cui è avvenuta la coltivazione della schefflera. Se coltivata come pianta d’appartamento è oltretutto improbabile che li produca. Ma veniamo ora ai 5 consigli per curare e coltivare la schefflera.
Consigli utili per coltivare la schefflera
1. Importante per la cura della schefflera è la collocazione, che dovrà essere luminosa, arieggiata ma al tempo stesso riparata dai raggi solari e dalle correnti d’ aria. L’esposizione diretta alla luce solare è quindi sconsigliata.
2. Anche l’irrigazione della schefflera è piuttosto importante: la pianta ha bisogno che la terra rimanga sempre umida, ma senza ristagni che posso provocare infezioni fungine e marcescenze. In inverno, se la pianta è situata in un luogo fresco, conviene annaffiarla solo la sera, controllando che la terra sia secca.
3. Altro consiglio utile per coltivare la schefflera è vaporizzarla spesso oppure collocarla su un piatto di ghiaia bagnata che, evaporando, aumenterà l’umidità relativa intorno alla pianta.
4. La temperatura ideale per la coltivazione della schefflera è appena superiore ai 18 °C, possibilmente stabile. Molte delle specie a foglia verde, ad esempio, smettono di crescere se la temperatura scende sotto i 12 °C; ancora peggio quelle variegate, che hanno bisogno di una minima di 18 °C.
5. L’ultimo consiglio su come coltivare la schefflera in vaso riguarda il fatto di evitare di trapiantare nello stesso vaso più esemplari. Il fogliame della schefflera è fragile e si spezza con facilità, quindi è bene che ogni esemplare abbia il maggior spazio possibile, visto anche il ritmo di crescita piuttosto elevato.