5 lavori da fare in giardino a settembre

Quali sono i principali lavori da fare in giardino a settembre? Si tratta di un mese fondamentale, sia per preparare le piante all’arrivo della brutta stagione sia per impostare lo sviluppo della primavera successiva. Vediamo allora cosa fare in giardino a settembre, partendo dai compiti più gravosi ma comunque fondamentali, fino ad arrivare alle nuove messe a dimora.

1. Pur continuando ad annaffiare e a concimare il nostro giardino, a settembre bisogna controllare lo sviluppo delle infestanti, soprattutto ora che iniziano a riprodursi tramite i semi. Se notiamo uno sviluppo eccessivo è il momento giusto per intervenire, limitando lo sviluppo delle piante più invasive con potature selettive o attività di diserbo.

2. Tra i lavori da svolgere in giardino a settembre c’è anche l’eliminazione delle piante annuali che hanno già concluso il loro ciclo vegetativo, di cui però potremmo raccogliere i semi in modo da poterle seminare in piena terra l’anno successivo.

3. Uno dei lavori da fare in giardino a settembre è la cura del tappeto erboso: dovrà essere curato con una certa assiduità, riprendendo le concimazioni dopo il caldo di agosto; è anche il periodo giusto per alcuni interventi di risemina o, al contrario, di diserbo. Si può anche preparare un nuovo manto erboso che, se seminato in settembre, sarà già pronto per resistere all’inverno.

4. Preparare le aiuole di bulbose a fioritura primaverile è un altro dei compiti di giardinaggio di settembre; le bulbose messe a dimora in questo periodo saranno poi le prime a sbocciare all’arrivo della bella stagione. È anche il mese ideale per preparare delle talee o per dividere le piante perenni; in settembre si potranno anche mettere a dimora nuove piante, arbusti e alberi, per porre le basi di un giardino primaverile rigoglioso.

5. Una prima potatura è certamente tra i lavori da fare in giardino a settembre: andranno asportati gli steli floreali appassiti e i rami secchi, si dovranno accorciare e ripulire le siepi sempreverdi, dando loro una forma equilibrata. Per le potature più drastiche, invece, si potrà attendere anche fino a novembre.