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Coltivare la pieris japonica è semplice? Assolutamente sì, per curarla al meglio è infatti sufficiente seguire alcuni consigli basilari; prima di parlare della coltivazione della pieris japonica, però, conosciamo meglio questa splendida pianta ornamentale che ha la sua bellezza non tanto nelle sue fioriture, ma in foglie assolutamente eccezionali: in primavera, infatti, il fogliame acquisisce tutte le tonalità del rosso.
La pieris japonica, della famiglia delle Ericaceae, è un arbusto che raggiunge un’altezza variabile di 2-4 metri, dal portamento compatto e dal fogliame denso. Presenta foglie lanceolate sempreverdi di colore rosso rame oppure bronzate da giovani, mentre andranno verso il verde lucido dopo qualche settimana. I fiori si presentano bianchi, anche se esistono varietà e cultivar dalle fioriture rosa, riuniti in pannocchie di spighe pendule. Sbocciano tra marzo e aprile e fioriscono tutta la primavera.
5 consigli utili per coltivare la pieris japonica
1. Si tratta di una pianta estremamente rustica che ha bisogno di pochissime cure. Sono tuttavia piante acidofile, quindi il primo consiglio per coltivare la pieris japonica al meglio è quella di utilizzare un terriccio adatto a questo tipo di piante. Infatti, qualora il terreno in giardino fosse argilloso-calcareo, l’unica soluzione sarebbe quella di coltivare la pieris japonica in vaso.
2. La crescita è piuttosto rapida quindi si consiglia di rinvasare la pieris japonica ogni anno, aumentando le dimensioni del contenitore e cambiando la terra. La pianta in questo modo potrà continuare a crescere e a svilupparsi in salute.
3. La sua rusticità è dimostrata anche dalla sua resistenza al freddo: la pianta può sopportare temperature fino a -15° C. Inoltre, per quello che riguarda la posizione della pieris japonica, il terzo consiglio è quello di scegliere una zona a mezzombra, dove la pianta non venga colpita direttamente dalla luce solare.
4. Ama i terreni umidi, anche se irrigare la pieris japonica non è così banale: troppa acqua, infatti, produrrebbe facilmente marcescenze alle radici, con la conseguente morte della pianta stessa. È bene quindi innaffiare la pieris japonica soltanto quando il terreno sarà completamente asciutto.
5. La pieris japonica è estremamente resistente alle malattie e ai parassiti, tuttavia, come abbiamo già anticipato, le troppe irrigazioni possono portare alla crescita di funghi sull’apparato radicale, molto difficili da eliminare.