Curare la camelia japonica in vaso o in guardino è piuttosto facile, basterà infatti seguire alcuni semplici consigli per ottenere splendidi risultati. Prima di soffermarci sulla coltivazione della camelia, tuttavia, cerchiamo di conoscere meglio questa pianta il cui nome deriva da quello del botanico Georg Joseph Kamel che per la prima volta la importò dal Giappone nel 17esimo secolo.
Oggi la coltivazione della camelia è diffusa in tutta Italia sebbene, essendo una pianta subtropicale, ami le estati piovose e gli inverni asciutti. Il grossa vantaggio del curare la camelia in vaso o in giardino è tuttavia la sua grande resistenza al freddo che comunque le permette di sopravvivere agli inverni umidi e rigidi del nostro Paese. La fioritura della camelia è in genere primaverile, ma esistono anche varietà i cui fiori sbocciano in autunno inoltrato.
Camelia japonica in vaso: cura e manutenzione
Per curare la camelia japonica in vaso al meglio bisognerebbe utilizzare un terriccio acido; inoltre, non amando i ristagni d’acqua, sarebbe opportuno arricchire il terreno con della sabbia e della ghiaia sul fondo e svuotare spesso il sottovaso, soprattutto dopo piogge intense.
La camelia in vaso andrà sistemata in una zona di penombra: il sole troppo forte, infatti, in estate potrebbe bruciarne le foglie. Non è necessario trasferire la pianta in casa durante l’inverno, tuttavia se sono previste gelate è comunque consigliabile spostarla in un’area protetta e riparate del balcone o del terrazzo.
Come curare la camelia in giardino
Come per la camelia in vaso, anche la pianta coltivata in giardino preferisce terreni acidi e non argillosi, dato che potrebbero trattenere l’acqua e causare marciumi dell’apparato radicale. Anche per la coltivazione della camelia japonica in giardino si dovrà scegliere una posizione di penombra, magari protetta dalle foglie di qualche grande albero.
Per evitare di mettere in pericolo la pianta durante la brutta stagione, essa andrà piantata in un’area riparata dal vento e dalle correnti d’aria. Le innaffiature della camelia devono essere regolari per tutta l’estate mentre possono diradarsi in inverno, quando ormai l’acqua piovana dovrebbe essere sufficiente a garantire la giusta irrigazione.