Curare la rosa di Gerico è piuttosto semplice anche se si tratta di una pianta molto particolare, oltre che abbastanza difficile da trovare. La vera rosa di Gerico è l’Anastatica hierochuntica, pianta erbacea annuale della famiglia delle Brassicaceae; di origine desertica, ha una caratteristica che la rende eccezionale: a prima vista si presenta come un bulbo rinsecchito, ma basterà bagnarla per farle riprendere vita e colore.
La vera rosa di Gerico o di Fatima, come viene chiamata in altre culture, si trova con una certa difficoltà in commercio; infatti, essendo annuale, non potrà proseguire il suo particolare ciclo vitale in eterno. In commercio, invece, si trova spesso la cosiddetta falsa rosa di Gerico, la Selaginella lepidophylla che, diversamente dall’Anastatica hierochuntica, è una felce perenne che, pur durando per anni, non produrrà mai fiori.
La vera rosa di Gerico a fine ciclo vitale dissecca e muore, mentre è la citata Selaginella a prendere, più propriamente, il nome di “pianta della resurrezione” dato che in effetti, anche se molto disidratata ed apparentemente morta, può ritornare alla vita, essendo per l’appunto perenne. In ogni caso, entrambe le specie si presenteranno come bulbi rinsecchiti: per curare la rosa di Gerico basterà bagnare le radici: essa inizierà ad aprirsi e i suoi rametti acquisiranno un colore verde, con una sfumatura diversa a seconda della temperatura dell’acqua.
Per curare la rosa di Gerico sarà necessaria posizionarla, senza terriccio, in un piatto o in un sottovaso con mezzo centimetro di acqua tiepida in un ambiente luminoso e ventilato. In pochi minuti la pianta si aprirà. Non bisognerà però lasciarla nel sottovaso con l’acqua per più di 2 o 3 giorni, passati i quali andrà tolta dall’acqua e, lentamente, la pianta tornerà a seccarsi completamente.
È possibile far fiorire la rosa di Gerico? Certamente! Una volta riseccata potrete decidere di conservare la rosa di Gerico disidratata o di rimetterla in acqua dopo 15-20 giorni per vederla aprirsi nuovamente. Al termine del suo ciclo vitale, però, la vera rosa di Gerico produrrà dei piccoli fiori bianchi, seccati i quali morirà definitivamente chiudendo i rami secchi a protezione dei semi che, in questo modo, potranno resistere dormienti finché l’acqua non stimolerà i rametti ad aprirsi un’ultima volta liberandoli.