L’Eucomis è un genere di pianta a cui appartengono circa una decina di specie, la stragrande maggioranza originarie del Sudafrica. Introdotta in Europa circa 200 anni fa, è meglio conosciuta con il nome di “giglio ananas”, anche se del succulento frutto ha solo la forma e il colore delle infiorescenze. Il nome in realtà deriva dal greco e, più precisamente, da eukomos che significa “magnificamente peloso”; l’etimologia fa ovviamente riferimento alla peluria presente sulle brattee che coronano l’infiorescenza.
Diversissimo rispetto a quello dell’ananas è anche l’odore dell’Eucomis: alla maggior parte delle persone sembrerà sgradevole, tuttavia questo profumo, intenso soprattutto nei mesi più caldi, ha il potere di attirare le mosche che, spinte verso il fiore, non saranno minimamente interessate ad entrare in casa. Si tratta di una pianta assolutamente rustica, in grado di resistere tranquillamente anche a temperature sotto zero e alle piogge intense che caratterizzano i nostri autunni.
Per permettere alla pianta la massima resistenza alle intemperie, tuttavia, il bulbo della maggior parte delle varietà (a eccezione della eucomis vandermerwei) andrà piantato a 15-20 centimetri di profondità. Altra grande virtù di questa pianta è la capacità di svilupparsi anche in posizioni non di pieno sole. Un unico accorgimento riguarda l’annaffiatura dell’Eucomis che, soprattutto in estate, dovrà essere frequente, visto che le foglie carnose tendono a disidratarsi rapidamente.
Grazie alla loro resistenza, molte varietà di Eucomis vengono utilizzate per realizzare bordure orientate verso nord, anche se nelle zone più fredde del nord Italia la forza di questa pianta potrebbe comunque non essere sufficiente. Molto comune e interessante è l’abbinamento tra questa piante e i bulbi di Gladiolus x covillei o tristis che, piantati alla base dell’Eucomis, terminano la loro fioritura esattamente quando sbocciano i “gigli ananas”.
Visto l’interesse che questa pianta sta suscitando sempre più, sono molti gli ibridi di Eucomis che nel corso del tempo sono stati creati: tra le varietà di Eucomis più conosciute possiamo citare l’Eucomis autumnalis, E. bicolor, E. comosa, E. humilis, E. montana, E. regia.