Partiamo dal presupposto che quasi tutte le fioriture tipiche delle nozze possono essere incluse tra i fiori più adatti per un bouquet a cascata; infatti, a creare quell’effetto spettacolare non è tanto una particolare specie di pianta, anche se ne esistono alcune più indicate di altre, ma soprattutto la struttura e la forma della composizione.
Per dare l’effetto cadente si potranno utilizzare fiori identici oppure misti disposti a formare una sorta di mandorla con la punta verso il basso, oppure sarà sufficiente aggiungere ad un bouquet di qualsiasi tipologia degli elementi cascanti, ricavando ad esempio rami ed altre strutture vegetali o floreali da piante e fiori rampicanti.
Altro elemento da considerare, ancora prima di chiedersi quali potrebbero essere i fiori più adatti per un bouquet a cascata, è il fisico della sposa. A tutte, probabilmente, piacerebbe portare all’altare una composizione di questo tipo, tuttavia non a tutte è consigliabile.
Il bouquet a cascata, infatti, si confà in particolare alle spose alte, con una corporatura esile che scelgono però un abito importante, con bustino aderente e gonna ampia. Tuttavia è anche vero che, con l’abito giusto, la composizione a cascata è in grado di slanciare qualsiasi figura.
I 5 fiori più adatti per un bouquet a cascata
1. Non sarebbe nemmeno il caso di dirlo, tuttavia, proprio per la sua natura cadente, l’orchidea è sicuramente il fiore perfetto per un bouquet a cascata. Ne esistono di tantissimi colori e forme differenti e anche di fasce di prezzo diverse e abbordabili più o meno da tutte le spose.
2. Il secondo dei fiori più adatti per una composizione a cascata è la calla che, grazie al gambo lungo che funge anche da struttura e sostegno agli altri fiori, risulta molto valida per essere utilizzata in questo tipo di bouquet. Alcuni, in composizioni molto complesse e sofisticate, la inseriscono persino capovolta.
3. Al terzo posto troviamo la rosa, regina dei fiori e perfetta per un romantico bouquet a cascata. La versatilità di questo fiore permette di inserirlo in una composizione mista, ma anche di creare un mazzo di sole rose con la forma a mandorla che abbiamo citato in precedenza. L’effetto cadente è assicurato!
4. Le peonie, invece, con la loro forma tondeggiante, sembrerebbero poco adatte a un bouquet di questo tipo tuttavia, grazie ad inserti come ramoscelli di gelsomino oppure rami d’edera o di altre piante rampicanti, la forma del bouquet diventerà immediatamente più slanciata e cascante.
5. Come nel caso delle peonie, i tulipani vengono in genere utilizzati in bouquet tondeggianti a cui poi sono legati elementi verdi o anche floreali che, pendendo verso il basso, danno effettivamente l’effetto a cascata.