Un bouquet da sposa color lavanda si abbina spesso a un matrimonio dallo stile provenzale o shabby chic, in cui anche l’omonimo fiore potrebbe prendere posto. Il bouquet della sposa, in nozze di questo tipo, dovrà incarnare in tutto e per tutto lo stile scelto: sarà quindi appropriata una composizione non troppo elaborata ma dall’aspetto libero, disordinato e non particolarmente rifinito, quasi che il mazzo fosse stato appena raccolto.
La decisione più semplice ci farebbe propendere per una creazione floreale con spighe di lavanda isolate oppure accompagnate da altre erbe aromatiche e fiori di campo o selvatici, come la Genzianella, il Dente di Leone, il Silene, l’Elleboro verde, l’Erica e così via. Si tratterà quindi di un bouquet da sposa rustico, in cui potranno essere utilizzate anche raffia, spago e nastri di lino per avvolgere i gambi.
Le dimensioni del bouquet saranno a scelta della sposa, anche se in nozze di questo tipo già un minimo quantitativo di rami di lavanda lasciati a gambo lungo e unite con della raffinata organza avrà un aspetto delicato, originale e di grande effetto. Ovviamente la lavanda potrà essere usata fresca, come appena colta, ma anche essiccata, perfetta per un matrimonio vintage.
Tuttavia nulla vieta di utilizzare un bouquet da sposa color lavanda anche in matrimoni dallo stile diverso dal provenzale-rustico in cui, paradossalmente, la lavanda nemmeno verrebbe utilizzata. Si tratta di nozze in cui è stato scelto come colore tematico il viola, di cui ovviamente il lavanda è una delle sfumature più amate dalle spose, tinta molto romantica ed elegante.
In un matrimonio in viola, per un bouquet da sposa color lavanda, di solito tondo o a cascata, potrà utilizzare molte specie differenti di fiori tra cui il lysianthus, alcune varietà di orchidea, tra cui la Phalaenopsis e la Cattleya, e di garofano, le fresie, lo statice o limonio e, ovviamente, le rose che potrete trovare praticamente in ogni nuance.