Quando si decide di mettere a dimora piante per siepi, in genere, lo si fa per un’esigenza immediata: separarci dagli sguardi indiscreti dei vicini, per coprire la vista di un paesaggio, magari cittadino, che preferiremmo nascondere, per limitare il rumore di una strada adiacente al nostro cortile e così via.
Alle piante per siepi sono richieste quindi tante qualità differenti, tra cui la velocità di crescita e sviluppo, la presenza di un fogliame fitto, la resistenza alle malattie e alle intemperie, l’omogeneità dei colori delle foglie.
Tuttavia non è detto che ogni pianta per siepi abbia tutte queste caratteristiche o che le possegga tutte in egual misura: ogni specie, infatti, ha delle qualità preponderanti che bisogna considerare nel momento in cui scegliamo la pianta per siepe più adatta a noi.
Tendenzialmente le piante per siepi sono composte da un’unica specie, in modo da creare una sorta di muro che sia esteticamente omogeneo. Nulla vieta, tuttavia, di far crescere barriere con varietà diverse di vegetali che, posizionate alternate, possano realizzare siepi dal fogliame variopinto, donando colore e movimento a tutto il giardino. Affinché poi le barriere possano durare anche per tutto l’inverno, si tendono a utilizzare piante sempreverdi che possano quindi resistere anche alle stagioni più rigide.
Piante per siepi adatte a tutte le esigenze:
1. Lauroceraso
Tra le piante per siepi più usate c’è sicuramente il lauroceraso, scientificamente detto prunus laurocerasus, selezionate in primo luogo per la sua crescita rapida e rigogliosa. Inoltre, visto il costo contenuto, è possibile mettere a dimora piante già piuttosto grandi. Adatto a numerose tipologie di terreni, abbisogna di pochissima manutenzione, tranne una potatura decisa nel momento in cui dovesse diventare troppo ingombrante.
2. Ligustro
Altra pianta da siepe molto gettonata è il ligustro, capace di produrre siepi fitte e compatte, di altezze non eccessive. Oltre a svolgere la sua funzione di barriera, in primavera si arricchirà di un’intensa fioritura primaverile, con fiori bianchi e profumati. È in grado di sopportare anche lunghi periodi di siccità.
3. Pyracantha
Caratterizzata da una crescita molto rapida e da uno sviluppo disordinato ma molto naturale, crea barriere spinose impenetrabili con bacche gialle, arancioni e rossastre e fiorellini bianchi molto profumati.
4. Cryptomeria
Considerando il fatto che si tratta di piante sempreverdi, alcune conifere sono ideali per la creazione di siepi e bordure, anche se la crescita, rispetto alle specie citate finora, è tendenzialmente più lenta. Tra queste, la cryptomeria, detta anche tasso giapponese, è una delle specie più imponenti che è possibile utilizzare per formare siepi o barriere. Le sue foglie in estate tendono al grigio verde mentre in inverno si spostano su tinte quasi rosse.
5. Taxus Baccata
Altra varietà di tasso molto sfruttata come pianta per siepi è il taxus baccata, caratterizzata da foglie verdi e bacche carnose.