By JJ Harrison (jjharrison89@facebook.com) – Own work, CC BY-SA 2.5, Link
Perfette anche per chi non ha il pollice verde, le piante del genere sedum sono succulente molto facili da coltivare, dalla caratteristica forma a rosetta che le rende immediatamente riconoscibili. Grazie al tessuto carnoso, il sedum può assorbire l’acqua durante i periodi di pioggia e utilizzarla quando arriva la stagione secca. Proprio per questo motivo potrete praticamente dimenticarvi di averlo: il sedum continuerà a crescere e a moltiplicarsi!
È possibile coltivare il sedum in vaso o anche in giardino, dove viene usato soprattutto per creare aiuole rocciose che, grazie alle varie specie di sedum, possono prendere tinte e forme differenti. Si tratta, lo avrete capito, di piante rustiche con pochissime pretese, tant’è che possono persino stare all’aperto durante l’inverno, diversamente da molte piante grasse d’appartamento.
Il sedum va tenuto all’aperto, visto che la pianta ama la luce intensa e diretta del sole in tutte le stagioni. È possibile coltivare il sedum anche in casa, tuttavia bisognerà scegliere una posizione molto luminosa in modo che la pianta, alla ricerca della luce solare, non produca steli sottili e disarmonici.
L’unico accorgimento riguarda l’annaffiatura del sedum: dal momento che in inverno l’acqua piovana sarà più che sufficiente, bisognerà stare attenti ai marciumi provocati dal ristagno idrico. Annaffiate il sedum solamente quando il terriccio sarà completamente asciutto. Per la coltivazione del sedum in vaso andranno quindi usati terreni particolarmente drenanti e, dopo l’innaffiatura, passata un’oretta, andranno svuotati i sottovasi.
Anche la potatura del sedum è molto semplice e si limiterà all’eliminazione delle foglie danneggiate o secche; si tratta veramente della pianta ideale per coloro che non possono o non vogliono perdere troppo tempo nella cura di fiori e piante ma che comunque desiderano un balcone rigoglioso e di grande effetto. Un effetto dato anche dalla fioritura del sedum che, dopo il riposo vegetativo durato tutto l’inverno e l’autunno, in primavera, da marzo a settembre, fiorirà con infiorescenze differenti a seconda della specie di sedum.