Alla scoperta del significato dei fiori: una guida per non sbagliare

Scoprire il significato dei fiori ci permetterà di scegliere sempre le piante più adatte per l’occasione; questo articolo vuole infatti essere una breve guida per non sbagliare nella selezione dei fiori che andranno usati per abbellire, ad esempio, la chiesa durante i matrimoni. Praticamente ad ogni pianta è stato affidato un messaggio profondo: noi ci concentreremo, però, sul significato di fiori conosciuti o comunque utilizzati spesso nelle cerimonie dei quali, tuttavia, a volte si ignora il senso.

Alla scoperta del significato dei fiori: la Bignonia

Nel nostro breve excursus sul significato dei fiori, partiamo quindi dalle piante del genere Bignonia che comprende oltre 450 specie. Fra le più note ci sono la Bignonia capreolata e la Bignonia venusta. Fiori rampicanti originari dell’America centro-meridionale, presso le popolazioni che vivono in Messico, Perù e Argentina, ancora oggi, rappresentano prosperità, ricchezza e fortuna; un fiore portatore di ottimi auspici che, oltre ad essere usato nelle cerimonie nuziali, viene in genere posto vicino alle porte d’ingresso delle abitazioni, proprio per proteggere chi vi abita.

Simbologia floreale: la Calla

La calla, il cui nome deriva dal greco kalos, ossia “bello”, è una pianta perenne sempreverde bulbosa, appartenente alla famiglia delle Araceae. Moltissime le varietà esistenti: la Zantedeschia Aethiopica, una delle più conosciute, è quella dotata di una spata di colore bianco intorno allo spadice, la spiga sulla quale sono disseminati i minuscoli fiori. Da sempre è stata considerata emblema di bellezza e perfezione, tant’è che secondo alcuni miti la dea Venere in persona maledisse il fiore per la sua bellezza eccessiva, facendo spuntare lo spadice centrale in modo da renderla meno aggraziata.

La calla è stata costantemente al centro di racconti e leggende, infatti si narra anche che la prima calla sia nata dal latte materno della dea Era, protettrice del matrimonio e moglie di Zeus, ma anche, nella tradizione cristiana, dalle lacrime di Eva dopo la cacciata dall’Eden o della Vergine Maria ai piedi della Croce. Da qui gli altri significati più comuni: femminilità, prosperità ma anche purezza, santità, candore, castità; ma essa è anche, nelle sue diverse accezioni in riferimento ai differenti colori del fiore, simbolo d’amore: un sentimento puro e innocente se il fiore è bianco, l’amore passionale e sensuale se è venato di rosso; la femminilità se stiamo regalando una calla rosa e l’eternità se abbiamo tra le mani una calla viola.

Originaria del Sudafrica, era però conosciuta già dagli antichi greci e romani che, tuttavia assegnavano a questo fiore significati quasi opposti. Se la mitologia greca assegnava alla calla origini divine e i significati che già abbiamo visto, la tradizione popolare romana vedeva invece nella pianta, che poteva arrivare anche a un metro di altezza, un simbolo decisamente erotico a causa dell’esuberante spadice centrale. La calla, quindi, era considerata anche simbolo fallico, emblema di mascolinità e di virilità.

Il significato dei fiori: la Peonia

Molto diffusa in Europa, alla Peonia, della famiglia delle Peoniacee, vennero attribuite fin dai tempi più antichi tantissime virtù, soprattutto medicinali. Il nome, infatti, deriverebbe da quello del dio romano Peone, medico degli dei. Le leggende che raccontano la trasformazione del dio in fiore sono tantissime e molto diverse fra loro: la più nota narra che Peone curò in modo così perfetto il dio Ade da suscitare le invidie di suo padre Asclepio; per difenderlo dall’ira del genitore il dio degli inferi lo trasformò in una pianta bellissima, una “rosa senza spine”.

Un altro mito invece pone l’origine della Peonia dalle lacrime di Diana, in seguito alla morte dell’amato Orione, da lei stessa ucciso a causa di un inganno del fratello Apollo.
In Cina e Giappone la peonia asiatica, ben più grande di quella europea, era considerato il fiore degli imperatori; solo chi era di stirpe regale poteva coltivarle e coglierle. Il significato del fiore rimanda al pudore, alla vergogna e alla timidezza; il fiore perfetto, quindi, da donare ad un’amante ritrosa.

Tulipano: significato e leggende antiche

Il tulipano, con le sue oltre cento varietà e con altrettante colorazioni e sfumature, rappresenta invece il vero simbolo dell’amore, incostante e multiforme. La leggenda più antica, di origine persiana, pone tuttavia la nascita del tulipano dalle gocce di sangue di un giovane suicidatosi in seguito ad una terribile delusione amorosa. Secondo altre storie, invece, i mille colori diversi sarebbero proprio il simbolo delle mille sfumature del più complesso e meraviglioso dei sentimenti: l’amore. Onesto, eterno e disinteressato (bianco), quello passionale e sensuale (rosso), ma anche la timidezza nel dichiararsi (viola), i capricci e bisticci tra gli amanti (screziato), la dolcezza tra gli innamorati, l’intimità, la tenerezza e la gioia di vivere (giallo).

La simbologia floreale: la Rosa


Concludiamo il nostro discorso sul significato dei fiori, accennando alla regina indiscussa delle piante: la rosa. La rosa, della famiglia delle Rosaceae, è un genere che comprende circa 150 specie, suddivise in numerose varietà con infiniti ibridi. Essa è il simbolo di amore, devozione, ammirazione, bellezza e perfezione per eccellenza; fiore sacro alla dea Venere, rappresenta l’idea stessa del romanticismo. Esistono significati differenti addirittura a seconda della sfumatura di rosso: il carminio, le fantasie erotiche; il cardinale, una fortissima attrazione; l’amaranto, il desiderio provato da lungo tempo; il rosso acceso come fuoco, le fiamme della passione; il porpora promette amore eterno.

Le rose di diverso colore hanno anche loro precisi significati: quella color pesca è emblema di modestia, la rosa gialla che, in antichità, esprimeva gelosia, inganno e tradimento, oggi comunica amicizia e affetto; il fiore bianco, ovviamente, indica purezza, castità, riservatezza, lealtà e rispetto. Come tutti i fiori bianchi, sono anche emblema di un nuovo inizio, dell’amore giovanile. La rosa lilla rivela la prima emozione d’amore, mentre quella lavanda o quasi viola esprime l’amore a prima vista e il desiderio. Tra tutte quelle citate, la rosa blu è l’unica ottenuta artificialmente e sta a indicare un desiderio irraggiungibile.