Per progettare un terrazzo autunnale in modo che non sia semplicemente lo scialbo ricordo di uno splendente balcone estivo bisogna seguire alcune semplici indicazioni. In primo luogo, dopo aver ritirato in casa le piante che patiscono il freddo come quelle grasse, il passo successivo sarà operare una pulizia approfondita sui vegetali che invece rimarranno a decorare il terrazzo autunnale per tutta la stagione fredda.
Andranno quindi eliminati fiori e foglie appassite, rami malati o spezzati, mentre le piante annuali dovranno essere gettate via e i vasi vuoti lavati con cura, così come ogni altro angolo del balcone. Sarà necessario inoltre riorganizzare gli spazi, che andranno liberati dalle attrezzature estive come ombrelloni e sdraio; le ore di sole sono però ancora molte e sono altrettanti i fiori e le piante di stagione, resistenti al freddo e all’umidità, che possiamo utilizzare per rendere gradevole e vivibile il nostro terrazzo autunnale.
Innanzitutto, se avete un’intera parete spoglia, le piante rampicanti, la vita americana in primis, saranno le vostre migliori alleate per la realizzazione di un terrazzo autunnale: molte infatti hanno stupendi fogliami, molto decorativi, e anche una grande resistenza al freddo. Per abbellire le aree più esposte del balcone, come le fioriere poste a ridosso della ringhiera, invece, si può optare per piante resistenti che producono fioriture tardive lungo tutto l’autunno e l’inverno.
Potremo citare l’erica vagans, detta anche settembrina, la gaura, conosciuta come Fior di orchidea, gli astri e le anemoni giapponesi. Nelle zone leggermente più interne e protette del balcone potremo posizionare alcuni vasi di crisantemi che ci consentiranno di sfoggiare un terrazzo dai colori sgargianti anche in inverno inoltrato.
Vicino a questi fiori dalla molteplici colorazioni potremmo mettere vasi con piante ed erbe aromatiche, caratterizzate da fogliami di differenti nuance di verde e da profumi inebrianti. Un’altra delle piante adatte a un terrazzo autunnale è, ad esempio, il cavolo ornamentale, molto decorativo e perfetto anche per chi è negato per il giardinaggio: facilissimo da coltivare e curare, è particolarmente resistente alle basse temperature.