La possibilità di allestire un giardino acquatico, elemento naturalistico molto amato da chi dispone di grandi spazi, non è però preclusa a chi invece si deve accontentare di un giardino più contenuto. Bastano infatti pochi metri quadrati per creare un giardino acquatico di sicuro impatto visivo; tale habitat, tuttavia, deve essere abitato da specifiche piante adattate a un ambiente ricchissimo d’acqua.
Ovviamente allestire un giardino acquatico e, soprattutto, mantenerlo pulito e rigoglioso necessita di cure costanti, altrimenti il rischio è che in poche settimane l’ameno laghetto si trasformi in una mefitica palude ricettacolo di zanzare. Per ovviare a questo problema è sufficiente acquistare nei negozi specializzati qualche centinaio di uova di Ciclopino, minuscolo crostaceo innocuo per le piante ma letale per le larve di zanzara. Fatto questo, ecco le 5 piante perfette per creare il vostro giardino acquatico.
Limnantemo, ottimo per un giardino acquatico
La prima pianta che non potrà mancare in un giardino acquatico, nonostante il suo nome impronunciabile, è il Limnantemo (Nymphoides peltata). Ama le acque basse, tranquille e calde, oltre alle posizioni particolarmente luminose, anche se non direttamente esposte ai raggi solari, specialmente in estate. Non resiste al freddo, quindi si coltiva come pianta annuale oppure, quando in autunno le temperature iniziano a calare, si pone la pianta in una tinozza da spostare in casa o in un’apposita serra. In estate produrrà deliziosi fiori gialli.
Piante per un giardino acquatico: le Ninfee
Il genere Nymphaea comprende circa 50 specie distribuite in tutte il mondo, anche se preferisce i climi temperato-caldi delle regioni extra-tropicali dell’emisfero boreale. Una sola specie, invece, la Nymphaea alba, appartiene alla flora spontanea italiana. Queste splendide piante dai fiori grandi, molto decorativi e dalle molteplici tinte (bianco, roseo, rosso, viola, celeste, giallo o colorazioni intermedie) amano una posizione soleggiata, con terreno ben concimato e ricco di elementi organici; la cura delle ninfee, tuttavia, necessita di un certo grado di abilità per consentire alle piante di svilupparsi e riprodursi nel corso degli anni.
Lenticchia d’acqua tra le 5 piante perfette per un giardino acquatico
La lenticchia d’acqua (lemna minor), detta anche ranina, è una pianta estremamente diffusa nei canali e nei ristagni di moltissimi paesi del mondo, tra cui anche l’Italia. Le sue foglie, piccole e verdissime, creano veri e propri tappeti che ricoprono completamente lo specchio d’acqua, creando effetti eccezionali. Ogni singola foglia costituisce una pianta a sé stante ed è fornita di una piccola radice fluttuante nell’acqua. Rapidissima nel riprodursi, in primavera produce fiori praticamente invisibili.
Castagna d’acqua, perfetta per un laghetto
Il castagno acquatico (trapa natans) ha il pregio di crescere praticamente in ogni condizione, sebbene gli inverni troppo freddi rischino di far morire la pianta; per questo di solito viene spesso coltivato come pianta annuale. In primavera produce fiorellini solitari dal bianco al rosa intenso che galleggiano al di sopra delle foglie. Sotto la superficie dell’acqua si sviluppano invece le radici che affondano nel terreno. In estate ogni fiore diventa un frutto legnoso che contiene un unico seme.Aponogeton distachyos, ideale per un giardino acquatico
L’Aponogeton distachyos o biancospino d’acqua, per il profumo simile, è l’ultima delle 5 piante perfette per allestire un giardino acquatico di cui tratteremo. Rispetto alle piante precedenti, per espandere il fogliame ha bisogno di uno spazio maggiore, inoltre è necessario che il livello dell’acqua non sia inferiore al mezzo metro. Questa pianta acquatica sopporta poco le alte temperature estive e, di conseguenza, dopo una meravigliosa fioritura primaverile, entra in una fase di quiescenza. In ogni caso, anche in primavera, la posizione migliore per l’Aponogeton è in un luogo ombreggiato.