Alstroemeria, 5 cose da sapere sul giglio del Perù

 A lungo l’Alstroemeria è stata coltivata esclusivamente come fiore da recidere, per essere utilizzata ad esempio come ornamento nelle cerimonie nuziali o per decorare la casa; oggi, invece, queste piante originarie del Sudamerica cominciano a comparire anche nei giardini e sui terrazzi. Vista la sua particolare resistenza anche a condizioni climatiche difficili, nel nostro Paese essa viene coltivata addirittura come pianta perenne. Ora però, senza ulteriori indugi, vediamo quali sono le 5 cose da sapere sull’Alstroemeria:

1. Alstroemeria: fiori, foglie e radici

Questa pianta, venduta sia come bulbi in mix di colori, sia in vaso in colori separati, presenta una radice tuberosa, fogliame verde lucido con sfumature azzurre e fiori simili a piccoli gigli, dall’aspetto esotico ed intrigante, che sbocciano da giugno fino alle prime gelate. Le varietà di Alstroemeria possono andare dagli 80-100 centimetri di altezza ai 40 centimetri delle specie considerate nane.

2. Alstroemeria, pianta perenne resistente al freddo

Il motivo principale della sua diffusione, oltre alla bellezza e alla varietà delle fioriture, è la resistenza alle basse temperature, anche fino a -5° C. La loro fioritura, tuttavia, ridotta nei primi due o tre anni, si farà sempre più abbondante man mano che la pianta attecchirà al terreno. Meglio quindi evitare di spostarla o travasarla troppo spesso.

3. L’Alstroemeria, il giglio degli Inca

Comunemente conosciuto come giglio del Perù o degli Inca, vista la sua origine sudamericana, in realtà l’Alstroemeria, in diverse specie e varietà, si è diffusa in molte altre zone del continente americano, dal Cile agli Stati Uniti, e anche oltremare, in Australia, Nuova Zelanda e persino a Madeira e sulle isole Canarie.

4. Alstroemeria: fiori dai mille colori

Screziati, tigrati, monocromatici ma anche multicolori, i fiori dell’Alstroemeria rappresentano il vero motivo per cui questa pianta viene venduta e coltivata. Nel corso degli anni sono stati creati centinaia di ibridi e circa 190 cultivar, realizzando così una varietà incredibile di forme e, ovviamente, di colori.

5. Coltivazione dell’ Alstroemeria

L’Alstroemeria ha una discreta rusticità, quindi per farla crescere sarà sufficiente una posizione che le permetta di godere di circa sei ore di luce ogni giorno, un’irrigazione regolare e un terreno ben drenato. Per la coltivazione dell’Alstroemeria si può utilizzare un qualunque terriccio universale per piante fiorite.