Di Atamari, CC BY-SA 3.0
Prima di scoprire come coltivare e curare la Araucaria, cerchiamo di conoscere meglio questa pianta della famiglia delle Araucariacee, il cui genere comprende almeno quindici specie originarie dell’Australia, delle isole del Pacifico, dell’America meridionale e in particolare del Cile, dalla cui regione di Arauco deriva il nome stesso della pianta in questione.
È una pianta molto antica, dalla crescita lenta e costante, presente sulla terra già durante il Cretaceo e il Giurassico, le ere in cui i dinosauri dominavano la terra. Si tratta di un albero che, coltivato all’aperto e in piena terra, può raggiungere dimensioni considerevoli (in natura può toccare i 50 metri), mentre in serra o in appartamento rimarrà nano, fino ad un massimo di un paio di metri.
Tuttavia, la sola specie di Araucaria che può essere coltivata con successo al chiuso o in appartamento è l’araucaria heterophylla che, proprio per questo motivo, è sicuramente anche la più diffusa. La coltivazione dell’Araucaria prevede la sistemazione della pianta in un ambiente luminoso ma non è bene che non sia direttamente esposto alla luce solare, nonostante sopporti temperature elevate.
All’aperto vivrà e andrà coltivata quindi solo nei climi caldi, nel sud Italia infatti non è raro vederla piantata nei giardini. Con l’abbassarsi delle temperature il vaso dell’Araucaria andrà riposto all’interno, la pianta infatti predilige ambienti in cui il termometro non scenda mai sotto i 12 gradi. Per la coltivazione dell’Araucaria in vaso va utilizzato un terzo di terriccio universale mescolato con altre due parti uguali di torba e sabbia.
Anche l’irrigazione è ovviamente un elemento importante per la cura della Araucaria: il terriccio va sempre conservato fresco ma non troppo umido e occorrerà annaffiare almeno due volte a settimana. Quando le piante entrano nella fase di riposo vegetativo, intorno a fine ottobre, è possibile realizzare delle talee per moltiplicare la pianta. Un’altra tecnica per la moltiplicazione dell’Araucaria è attraverso i semi.