Scegliere i candelabri per matrimoni come centrotavola o come semplici decorazioni sta diventando sempre più di tendenza. La diffusione di questi oggetti nelle nozze è dovuto essenzialmente alla loro versatilità: in moltissimi allestimenti matrimoniali, infatti, a partire dal vintage fino allo shabby chic, un candelabro può trovare il suo posto d’onore.
Candelabri per matrimoni vintage
Non serve nemmeno dirlo: nelle nozze vintage la scelta dei candelabri è quasi scontata. Usati come centrotavola, questi oggetti possono unire fiori e candele in una composizione romantica e dal sapore antico. Ovviamente non è necessario spendere un capitale per fare in modo che un antiquario vi trovi una dozzina di candelabri di qualche secolo fa: molti negozi specializzati in articoli matrimoniali infatti vendono candelabri in stile antico a prezzi assolutamente abbordabili.
Se poi, visto che comunque si tratta di un matrimonio vintage, possedete un vecchio candelabro recuperato da casa della nonna, meglio ancora! Il problema, riutilizzando vecchi soprammobili (anche se nelle nozze in stile agè non è poi così terribile), è che avrete un centrotavola diverso per ogni tavolo. Poco male! Sarà sufficiente usare il candelabro in altro luogo, ad esempio sul tavolo degli sposi o nel punto in cui ci sarà la confettata.
Candelabri per nozze romantiche
I candelabri per matrimoni non sono però esclusivi di un allestimento vintage; la sposa infatti sarà liberissima di sfruttare questi oggetti, magari con un aspetto più moderno oppure in vetro, per creare un’atmosfera romantica e soffusa, perfetta per i matrimoni serali all’aperto, estivi o primaverili. Anche in questo caso i candelabri potranno essere posti come centrotavola oppure come elementi decorativi, ad esempio vicino alle bomboniere.
Altro elemento da considerare se si scelgono i candelabri per matrimoni è l’abbinamento tra candele e fiori che, come è ovvio, dovranno rientrare in una composizione armonica ed elegante. I candelabri usati come centrotavola, tuttavia, hanno un grosso difetto su cui è giusto soffermarsi: gli addobbi alti, a tavola, tendono a limitare la visuale dei commensali, sia in direzione degli sposi sia nei confronti di chi è seduto nella stessa tavolata, infastidendo la conversazione.