La casa della sposa può essere una location molto suggestiva e dal forte significato simbolico per scattare le prime foto che saranno poi inserite nell’album del matrimonio: per rendere il tutto ancora più elegante può essere un’idea valida quella di inserire semplici composizioni floreali in modo da decorare i luoghi più rappresentativi dell’abitazione in cui la sposa ha passato la sua vita da nubile.
Immortalare i momenti in cui la futura sposa, emozionata e trepidante, si prepara indossando il vestito o dando gli ultimi ritocchi a trucco e acconciatura, è un’idea molto apprezzata dalle coppie; lo stesso può essere fatto anche a casa dello sposo, anche se solo l’abitazione della futura moglie deve essere decorata con composizioni floreali in linea con il resto degli addobbi scelti per le nozze.
L’elemento fondamentale riguarda la scelta dei fiori: essi infatti dovranno essere coerenti con il resto della celebrazione, nonostante poi siano pochi gli invitati che potranno accorgersi dell’eventuale discrepanza. L’unico luogo dove le composizioni sono d’obbligo è l’ingresso dell’abitazione: semplici ghirlande o archi floreali potranno decorare la porta, in modo che la sposa abbia l’impressione, uscendo di casa, di dare inizio anche fisicamente ai festeggiamenti per il matrimonio.
Le composizioni floreali, nel caso la casa della sposa faccia parte di un condominio, potranno essere scelte liberamente all’interno, sempre però all’insegna della semplicità: meglio evitare di trasformare la casa in una rigogliosa ed eccessivamente profumata serra. All’esterno, invece, la scelta sarà più limitata visto che le decorazioni non dovranno ostacolare la normale quotidianità degli altri inquilini. Se invece la sposa abita in una casa indipendente o in una villetta, gli ornamenti del vialetto potranno essere a totale discrezione dei futuri coniugi, dalle ghirlande ai petali sparsi.
A seconda del periodo dell’anno si dovranno selezionare i fiori più adatti: narcisi, mughetto, orchidee e gerbere per la primavera; garofani, gigli e magnolie per l’estate; margherite, ortensie e passiflora per l’autunno e infine calle, garofani, rose e tulipani per l’inverno. Se poi si ha a disposizione un giardino, molto indicati risultano gli alberelli di alloro, ligustro e bosso. In base poi all’architettura della casa si potranno valorizzare certi ambienti piuttosto che altri, in genere sempre tenendo conto del percorso che va dalla camera da letto della sposa all’ingresso della casa.
Agli addobbi floreali per la casa della sposa, soprattutto all’esterno, possono poi essere abbinati, come anche nelle composizioni in chiesa o al banchetto, decorazioni create con moltissimi altri materiali, siano essi nastri di raso o lino, a seconda dello stile del matrimonio, oppure nuvole di leggerissimo tulle, o addirittura palloncini, striscioni e festoni. Le possibilità sono virtualmente infinite e tutto sta nella fantasia dei coniugi o del wedding planner e, bene non dimenticarlo, nella disponibilità del budget. Inutile esagerare con le composizioni floreali all’interno della casa della sposa trovandosi poi a dover rinunciare a decorare la chiesa o il luogo del ricevimento!