Come coltivare le bacche di Goji in giardino

Prima di imparare a coltivare le bacche di Goji in giardino è giusto conoscere meglio questa pianta, famosissima per i grandi benefici che le sue bacche apporterebbero all’organismo. Innanzitutto le bacche di Goji sono i frutti di due differenti specie di piante, il Lycium barbarum ed il Lycium chinense, entrambi della famiglia delle solanacee che comprende anche, più banalmente, pomodori e patate.

La coltivazione delle bacche di Goji è diventata frequente in Europa solo da pochi anni, da quando sono saliti agli onori della cronaca i loro straordinari benefici. Le bacche crescono invece spontaneamente in Tibet, Cina, Mongolia e sull’Hymalaia, tutti luoghi da cui spesso provengono alimenti dalle caratteristiche medicamentose.

Bacche di Goji: benefici e proprietà

Secondo la medicina tradizionale cinese le bacche di Goji costituirebbero un vero e proprio elisir di lunga vita e la scienza moderna ha confermato la presenza nei piccoli frutti di un elevato contenuto di antiossidanti naturali che portano effetti benefici sia ai tessuti dell’organismo sia nella prevenzione dei tumori alla pelle.

Coltivare le bacche di Goji ci consentirebbe inoltre di godere di molti altri benefici: i frutti avrebbero infatti proprietà anti-infiammatorie, risultano ricchi di vitamine e sali minerali, oltre che di sostanze come il betacarotene, la luteina e la zeaxantina, ottime per la salute degli occhi.

Coltivare le bacche di Goji in giardino: consigli utili

Acquistare le bacche di Goji è semplicissimo, sono infatti ormai migliaia i rivenditori e altrettanti sono i prodotti che contengono i preziosi frutti, dai succhi alle tisane. Coltivare le bacche di Goji rappresenterebbe quindi anche un certo risparmio per chi volesse farne largo uso.

La coltivazione delle bacche di Goji in giardino o in vaso segue essenzialmente le stesse indicazioni: è possibile acquistare i semi oppure le piantine già sviluppate. I semi andrebbero piantati in primavera, mentre per le piantine andranno travasate verificando che le radici risultino umide, altrimenti è bene immergerle completamente per qualche minuto in un contenitore d’acqua.

Le piante, in vaso o in giardino a seconda delle dimensioni, andranno piantate realizzando una buca che possa coprire completamente le radici e le base della pianta. Una volta terminato il trapianto, la pianta andrà annaffiata subito.
Il terreno privilegiato per coltivare le bacche di Goji è sabbioso e ben drenato. La pianta ama l’esposizione alla luce solare diretta e, considerando le zone di origine, possiede anche un’ottima resistenza al freddo.

La maturazione delle bacche di Goji avviene alla fine dell’estate, al termine della fioritura; durante la stagione calda necessiterà di annaffiature frequenti. Una volta completamente maturati, i frutti potranno essere raccolti indossando dei guanti per proteggersi dalle spine della pianta. Le bacche di Goji possono essere mangiate direttamente oppure essiccate al sole e conservate fino alla prossima raccolta.