Come si può curare l’azalea dopo la fioritura? Se coltivata nel giusto modo, l’azalea ci consentirà di avere una stupenda e abbondante fioritura, ma una volta fiorita di che cure avrà bisogno? Spesso infatti questa pianta viene acquistata già in fiore e quindi avrà bisogno di attenzioni particolari quando sarà in fasi differenti del suo ciclo vitale.
Curare l’azalea dopo la fioritura: 5 consigli utili
Il primo dei cinque consigli utili per la cura dell’azalea dopo la fioritura riguarda il rinvaso: l’azalea in fiore infatti non va rinvasata. È bene attendere che la pianta sia completamente sfiorita per porla nella sua dimora definitiva, che potrà essere un vaso sul balcone o all’interno oppure in piena terra.
Il secondo consiglio su come curare l’azalea dopo la fioritura riguarda la posizione: essa andrà posta sempre in un ambiente luminoso, non però a contatto diretto con i raggi solari, in particolare durante la fioritura, quando il sole farà sfiorire in fretta la pianta. Infatti, se a mezz’ombra le azalee non avranno l’energia di produrre fiori, in pieno sole la pianta sfiorirà rapidamente.
Per la salute dell’azalea prima e dopo la fioritura è consigliabile non usare l’acqua del rubinetto per l’irrigazione delle azalee, che comunque andrà fatta in modo da mantenere il substrato umido ma senza eccedere. L’acqua di casa è infatti tendenzialmente calcarea e va quindi ad abbassare il Ph del terriccio, che invece deve rimanere sempre acido.
Si tratta di una pianta acidofila, quindi l’acqua per irrigare l’azalea andrebbe acidificata aggiungendoci un cucchiaio di aceto ogni 10 litri d’acqua circa e lasciata riposare per almeno 12 ore. Inoltre sarebbe bene non usare l’acqua rimasta sul fondo, dove si saranno sicuramente concentrati, a causa del peso specifico, gli elementi calcarei.
L’ultimo consiglio utile per la salute dell’azalea durante e dopo la fioritura riguarda la concimazione dell’azalea, che andrà effettuata con prodotti differenti a seconda del momento, mai però con i classici concimi per piante da giardino: vanno infatti usati prodotti specifici per piante acidofile. In primavera si dovrebbe somministrare azoto per favorire la ripresa vegetativa, mentre durante e dopo la fioritura, tra aprile e settembre, è meglio usare concimi con potassio, che stimola e mantiene a lungo la fioritura.