Curare le piante quando si è in vacanza può essere un problema se non si dispone di qualche volenteroso amico o parente che, nel caldo di agosto, si sacrifica per venire ad annaffiarci le piante sul balcone o in giardino. Al ritorno, infatti, ci troveremmo a dover far risorgere un’arida distesa desertica.
Per vacanze brevi, diciamo inferiori alla settimana, non dovrebbero in realtà esserci troppi problemi di siccità: sarà sufficiente innaffiare e ricoprire il terreno di una leggera pacciamatura, in modo da conservare l’umidità più a lungo possibile. Se si tratta di piante poste sul balcone, inoltre, sarà sufficiente spostarle dove possano godere di qualche ora di ombra.
Come si possono invece curare le piante quando si è in vacanza per più tempo? Esistono alcuni trucchi piuttosto noti per innaffiare le piante quando si va in ferie per un paio di settimane, a partire dalla classica bottiglia a cui si dovranno fare dei fori sul tappo prima di inserirla capovolta nel terreno; si tratta di una forma di irrigazione casalinga che può funzionare, anche se non saremmo mai certi di fornire alla pianta il giusto quantitativo d’acqua.
La scelta migliore per innaffiare le piante quando si è in ferie sarebbe ovviamente quella di installare un impianto di irrigazione vero e proprio che, in giardino, dovrà essere quasi sicuramente posizionato da un esperto giardiniere, a meno che non si sia particolarmente pratici di irrigatori e tubi. I costi quindi rischiano di essere piuttosto elevati. Nulla ci vieta, tuttavia, di acquistare in un negozio specializzato tubi, temporizzatori e gocciolatori per tentare di costruire il nostro personale impianto di irrigazione.
Sul balcone realizzarlo non è in realtà particolarmente complesso: è sufficiente seguire alcune regole generali, magari ricavate da siti internet di appassionati nella cura di piante e fiori. Il temporizzatore ci permetterà di impostare una breve irrigazione quotidiana, la sera o la mattina, quando la calura non è ancora al suo massimo, permettendo alle piante del giardino o posizionate sul balcone di sopravvivere benissimo alla nostra temporanea assenza.