Per prendersi cura della bromelia bisognerà seguire alcuni accorgimenti che ci consentiranno non solo di vederla fiorire, ma addirittura di godere dei suoi frutti, decorativi e di dimensioni ridottissimi. La bromelia è il nome collettivo delle piante della famiglia delle Bromeliacee, originarie dell’America centrale e delle isole indiane ma utilizzate come piante da appartamento sempreverdi.
Coltivata in casa per i particolarissimi fiori, essi possono essere di varie forme, a spiga o a imbuto, e con colori caldi o in bianco. Per prendersi cura della bromelia in estate è bene posizionarla in luoghi luminosi ma lontana dal sole diretto, visto che sono piante che in natura vivono nel sottobosco.
La coltivazione della bromelia in inverno, invece, prevede la sistemazione in luoghi chiusi e lontani dalle intemperie, perché è particolarmente sensibile alle basse temperature, ma sempre luminosi. La messa a dimora in vaso prevede contenitori molto profondi per accogliere le lunghe radici della bromelia. Il rinvaso va effettuato molto spesso, anche quattro volte all’anno, in concomitanza con i cambi di stagione.
Prendersi cura della bromelia: annaffiature e concimazione
Per l’annaffiatura della bromelia dovrete iniziare a marzo e finire a ottobre. Andranno bagnati sia il terreno sia le foglie, almeno una volta al giorno nei periodi più caldi. Quando arriverà il freddo invece la bromelia potrà essere annaffiata ogni 25 o 30 giorni.
Anche per la concimazione della bromelia dovremo considerare la stagione in cui ci troviamo: se la temperatura è alta, la concimazione va fatta ogni 15 o 20 giorni; quando invece il clima è più rigido, l’operazione va effettuata una volta al mese. Perfetto un concime adatto a piante da appartamento, ricco di azoto e potassio, da aggiungere all’acqua per innaffiare.
Coltivare le bromelia: la potatura e la cimatura
Prendersi cura della bromelia significa prevedere anche del tempo per la potatura, ogni volta che la pianta entra nella ripresa vegetativa. Se il taglio consente di limitare le dimensioni della bromelia e a favorire la crescita, la cimatura, ossia l’eliminazione dei giovani germogli, obbligherà la pianta a infittire la chioma, permettendoci di coltivare una bromelia più cespugliosa.