Progettare un’aiuola di piante aromatiche è un lavoro di giardinaggio abbastanza semplice che può dare grandi soddisfazioni anche a chi il pollice verde proprio non lo possiede. Le piante aromatiche sono facili da coltivare, rustiche e resistenti, inoltre anch senza particolari cure daranno il loro profumatissimo contributo al vostro giardino. Per non sbagliare la disposizione delle piante o la loro posizione in giardino, però, è bene seguire alcuni semplici accorgimenti.
1. Progettare un’aiuola di piante aromatiche: messa a dimora e posizione
Per progettare un’aiuola di piante aromatiche, in primis, è bene selezionare con cura l’area in cui andranno messe a dimora le piante, scegliendo luoghi soleggiati ma protetti dal vento. La zona in questione andrà poi preparata lavorando il terreno per renderlo soffice e ben drenato; inoltre andranno eliminati sassi e erbe infestanti. In questa fase bisognerebbe delimitare lo spazio concesso ad ogni aromatica, in modo che quelle a crescita più rapida, con il passare del tempo, non soffochino quelle più lente.
2. Scegliere le piante migliori per un’aiuola di aromatiche
In base alla specie, le piante aromatiche hanno esigenze diverse, soprattutto a livello di irrigazione, inoltre si divideranno in annuali, biennali e perenni. Anche questo andrà considerato nel momento in cui decideremo come disporle nell’aiuola. Riunendo, ad esempio, piante con gli stessi bisogni nella stessa area sarà più facile curarle, evitando che le altre vengono stressate da condizioni a loro poco adatte.
Il basilico, ad esempio, è una pianta annuale che andrà sostituita ogni anno alla fine del suo ciclo vitale e, come il prezzemolo (biennale) o l’erba cipollina (perenne) andranno tutte annaffiate con costanza. Rosmarino, salvia, maggiorana e origano, invece, tutte perenni, avranno bisogni di ambienti più asciutti. La menta, la melissa e il cerfoglio ameranno invece zone più ombreggiate.
3. Trapianto delle piante aromatiche nell’aiuola: consigli utili
Nel progettare un’aiuola di piante aromatiche potremmo scegliere anche se seminarle oppure trapiantare direttamente delle piantine acquistate in vivai specializzati: nel primo caso dovremmo attendere che la normale crescita faccia il suo corso, mentre nel secondo caso potremmo già goderci la nostra profumatissima aiuola. Il periodo migliore per il trapianto in piena terra delle aromatiche è tra marzo e aprile, quando le giornate non sono ancora troppo calde ma non c’è nemmeno il rischio che tornino pericolose gelate.
4. Progettare un’aiuola di piante aromatiche: le cure
La maggior parte delle piante aromatiche ha bisogno di essere innaffiata, pur con le differenze che abbiamo già detto, solo quando il terreno risulta completamente asciutto: con un innaffiatoio fate scorrere l’acqua sul terreno evitando di bagnare le foglie. È bene anche mantenere pulito il terreno eliminando con le mani le erbe infestanti che cresceranno insieme alle nostre aromatiche. Durante l’inverno le perenni andranno protette con una leggera pacciamatura di corteccia o paglia, in modo da proteggere le radici dal freddo eccessivo.