Quali sono i fiori da regalare per una nascita? Tra i regali perfetti per una neo mamma, i fiori per una nascita sono sempre bene accetti, anche se ci sono degli accorgimenti da seguire per fare un regalo ben riuscito. Per realizzare una composizione di fiori per la nascita, è innanzitutto fondamentale ricordare l’importanza packaging a tema e del bigliettino: se non si conosce bene la neo mamma si può usare un biglietto prestampato, altrimenti sarebbe meglio pensare a qualcosa di originale, magari scritto a mano.
Per prima cosa vediamo come scegliere i fiori per una nascita: innanzitutto andrà considerato il gusto personale della neo mamma in fatto di fioriture e decorazioni, sarà infatti lei ad apprezzare veramente il dono e non il bimbo. Inoltre non è necessario scegliere obbligatoriamente fiori rosa per la nascita di una femminuccia e azzurri nel caso nasca un maschietto, in questo caso seguire la tradizione potrebbe infatti risultare stucchevole, soprattutto nel caso delle bambine.
Se invece vogliamo rispettare la tradizione, tra le piante per la nascita di un bambino potremo citare l’iris e il delphinum, entrambi viola-azzurri, la rosa, chiaramente disponibile anche nella tinta femminile, e l’ortensia, quest’ultima disponibile sia in azzurro sia in rosa. Potremmo anche scegliere un bouquet per la nascita multicolore, ad esempio sfruttando l’enorme disponibilità di tinte dei tulipani o delle rose, oppure potremmo restare sul bianco, optando per gigli, margherite o rose che, con la loro candidezza, sottolineeranno l’idea di innocenza e purezza.
Se desiderate portare i fiori in ospedale per la nascita, invece, è bene evitare fioriture dal profumo troppo intenso che potrebbero disturbare la madre, soprattutto se la composizione viene lasciata nella camera del reparto di maternità, oppure piante in vaso, questa volta per motivi igienici. Dimentichiamo mimosa e gardenia, odorosissime, e puntiamo su fresie e giacinti.
Ottime anche come piante per la nascita di un bambino quelle considerate di buon auspicio, come le orchidee o i bonsai, facendo comunque attenzione a non esagerare con le dimensioni.