Fiori stabilizzati per le nozze, di cosa si tratta?

Cosa sono i fiori stabilizzati per le nozze? Perché stanno avendo un successo così ampio? Spose ma anche floral designer di tutto il mondo sono impazziti per la tendenza del momento che è semplicemente un trattamento chimico (comunque nulla di cui spaventarsi) che permette ai fiori recisi di conservare bellezza, freschezza e naturalezza per mesi invece di deperire dopo pochi giorni.

Alcuni puristi potrebbero storcere il naso e sarebbe comunque un’opinione da rispettare; in ogni caso, però, i fiori stabilizzati per gli addobbi floreali dei matrimoni stanno diventando una presenza sempre più frequente anche nel nostro Paese. Il processo chimico causa di questo “miracolo” è in realtà piuttosto semplice, tant’è che molti pensano già di poterlo riprodurre in casa (non si sa bene ancora con quali risultati) con pochi spiccioli.

La tecnica della stabilizzazione dei fiori proviene dai paesi del nord Europa e nel corso degli anni è stata affinata, venendo rapidamente esportata in tutto il mondo; il Giappone, ad esempio, dove da secoli i maestri dell’Ikebana (l’arte della composizione dei fiori recisi) cercavano un modo per conservare i boccioli in eterno, è uno dei Paesi che più amano questa nuova tecnica di stabilizzazione.

La trasformazione prevede l’utilizzo di glicerina per effettuare una sorta di lifting al fiore reciso, in particolare alle rose (già aperte o ancora in boccio), che consente di farlo durare infinitamente di più, anche con temperature che farebbero deperire qualsiasi pianta. Qualunque composizione nuziale con fiori stabilizzati potrebbe, quindi, non solo durare senza alcun problema per tutta la durata della celebrazione, ma poi essere anche tenuta in casa degli sposi per i mesi o gli anni avvenire.

Pensate ad esempio alla possibilità di utilizzare i fiori stabilizzati in un bouquet che poi potrà essere conservato per sempre, restando un ricordo concreto e duraturo, come lo sono le foto, del giorno più bello; questa, francamente, ci sembra una motivazione più che sufficiente per chiedere almeno informazioni al vostro fiorista di fiducia!