Per curare le piante grasse serve un impegno piuttosto modesto, tuttavia con l’arrivo dell’autunno e dell’inverno anche questi vegetali devono essere preparati per affrontare la brutta stagione in modo che possano arrivare alla primavere belle e in salute. Ovviamente ogni specie di pianta succulenta avrà poi specifiche esigenze che dipendono dall’ambiente da cui provengono: salvo pochi esemplari originari dei tropici (abituati quindi a climi più umidi), di solito nella cura delle piante grasse bisogna immaginare che esse siano adattate a vivere in climi secchi.
Curare le piante grasse in autunno: l’irrigazione
La cura delle piante grasse in autunno, per confermare ciò che abbiamo detto poco sopra, richiede ancora meno fatica. In autunno e per tutto l’inverno, infatti, le piante succulente non vanno innaffiate perché in questa fase interrompono la loro fase vegetativa e l’acqua in eccesso aumenterebbe solo la possibilità di pericolosi marciumi. Anche la pioggia potrebbe avere lo stesso effetto, quindi ponetele in un luogo riparato oppure, se sono piantate in giardino, copritele con teli o sacchetti traspiranti e impermeabili, disponibili in tutti i negozi di giardinaggio.
Piante grasse, ritiro invernale
Considerando la scarsa propensione delle piante grasse per le basse temperature e soprattutto per l’umidità che nel nostro Paese accompagna la brutta stagione, sarebbe sempre meglio ritirarle in casa durante tutto questo periodo. Una volta al riparo, disponetele in un luogo luminoso e asciutto, come una veranda, un ingresso o un pianerottolo. Attenzione anche ai caloriferi e ad altre fonti di calore diretto che potrebbero danneggiare le vostre piante grasse.
Cura delle piante grasse: pulizia d’autunno
Le piante grasse, anche durante la bella stagione, dovrebbero essere pulite dai fiori secchi e dalle foglie rovinate. Questo va fatto a maggior ragione durante l’autunno e l’inverno, in modo che le piante arrivino pronte alla ripresa della fase vegetativa. Sarebbe bene anche rimuovere resti vegetali eventualmente presenti sul terreno che potrebbero portare marciumi o infezioni fungine, cioè i due grandi nemici delle piante grasse. Potrebbe essere utile anche ripristinare la superficie con un sottile strato di nuovo terriccio secco e asciutto.